Il GAL ROCCA DI CERERE RENDICONTA I RISULTATI REALIZZATI

Si è svolto presso i locali della biblioteca multimediale “La Casa di Giufà” di Enna, l'evento conclusivo ed illustrativo dei risultati realizzati dal GAL Rocca di Cerere nell'ambito della programmazione PSR Sicilia 2007-2013. L'incontro aperto a tutto il partenariato locale è stato l'occasione per presentare un'analisi dell'impatto economico degli aiuti finanziari erogati dal Gal sul territorio PSL Rocca di Cerere composto dai territori dei comuni di Agira, Aidone, Assoro, Barrafranca, Calascibetta, Cerami, Enna, Gagliano Castelferrato, Leonforte, Nissoria, Piazza Armerina, Pietraperzia, Regalbuto,Troina e Villarosa in provincia di Enna e S. Caterina Villarmosa in provincia di Caltanissetta. “Il bilancio non può che ritenersi positivo, dichiara Francesco Passalacqua Presidente dellaSocietà: “solo con questa programmazione abbiamo erogato sul territorio oltre 5,5 milioni di eurodei quali 1,5 milioni a favore dei comuni del territorio e circa quattro milioni a favore di imprese eassociazioni operanti sul territorio.Queste risorse hanno consentito di rafforzare la strategia di sviluppo locale portata avanti dalla società, sintetizzata nel Rocca di Cerere UNESCO Global Geopark,e di arricchire il territorio attraverso:
• 7 nuovi B&B con oltre 70 nuovi posti letto (1 a Assoro, 1 a Calascibetta,, 1 a Gagliano, 1 a
Nissoria, 2 a Piazza Armerina e 1 a Regalbuto);
• 3 imprese di Catering e banqueting (1 a Troina,1 a Gagliano e 1 Enna );
• 8 tra Laboratori per la trasformazione delle eccellenze agroalimentari e laboratori artigiani
(3 a Troina, 1 a Cerami, 1 ad Aidone, 1 a Nissoria, 1 a Enna e 1 a Gagliano);
• 22 Servizi e itinerari per la fruizione turistica del patrimonio locale (3 Calascibetta, 5
Enna, 1 a Gagliano Castelferrato, 1 a Leonforte, 2 Nissoria, 1 Piazza Armerina, 1 a
Pietraperzia, 2 Regalbuto, 1 a Troina e 5 su tutto il territorio del Gal);
• 5 Aree Mercatali ( 1 a Nissoria, 1 a Regalbuto,1 a S. Caterina Villarmosa 1 a Troina, e 1 a
Villarosa);
• 6 interventi per la valorizzazione del paesaggio rurale (3 a Barrafranca, 2 a Villarosa, 1 a
Troina).

“Un indicatore sintetico di efficacia del lavoro svolto, afferma Liborio Gulino Amm. Del. del GAL, è espresso dal numero di nuovi posti di lavoro creati: infatti sono 57 i nuovi occupati con un costo medio molto basso (circa 38 mila euro per ciascun posto di lavoro creato).L'evento è stato anche occasione per alcuni beneficiari di presentare i propri interventi realizzati ed illustrare i risultati conseguiti. Dalla tavola rotonda della sessione pomeridiana sul tema “Piano di Sviluppo Rurale Sicilia, esperienze a confronto e prospettive future” sono scaturite interessanti linee progettuali per la nuova programmazione PSR 2014-2020. Infatti nel rispetto delle indicazioni contenute nell’ Accordo di Programma, al fine di garantire apertura ed efficacia dei piani d’azione, assicurando ampia flessibilità ai GAL nella predisposizione della strategia, la Regione ha adottato l'approccio multifondo, attraverso l’implementazione dello strumento CLLD (strategie di sviluppo locale di tipo partecipativo) che individua il FEASR quale fondo capofila ed il FESR per gli interventi contenuti nei Piani di azione. Il territorio avrà dunque modo di esprimere la strategia di azione in funzione dei propri fabbisogni e specificità che sarà “tradotta” nel Piano di Azione Locale che il GAL ha in costruzione. E pertanto la Società Consortile Rocca di Cerere che come G.A.L. (Gruppo di azione locale) dal 1999 ha gestito tre Programmi Leader erogando sul territorio aiuti finanziari per oltre 15 milioni di euro si appresta, con l'intero partenariato territoriale, a rilevare i fabbisogni e le esigenze a cui si potrà dare risposta con la prossima programmazione.
In tal senso e chiaro l'invito dei vertici della Società: “ci rivolgiamo a tutti i soggetti pubblici ed agli operatori economici invitandoli a partecipare ai prossimi incontri che organizzeremo sul territorio, in tutti i comuni, per definire gli interventi da realizzare rispondenti ai bisogni locali, che contribuiscono alla realizzazione della strategia dell'Unione per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva e di stimolo allo sviluppo locale, alla diversificazione, alla creazione e allo sviluppo di nuove piccole imprese e alla creazione di posti di lavoro nelle zone rurali. L'incontro si è concluso con un cooking show curato e realizzato dagli chef dell'Associazione Cuochi Ennesi che hanno rivisto alcune ricette di prodotti tipici presentandole in un design di tipo “gourmet”.